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Tipule – Le Zanzare Grandi

Tipule – Le Zanzare Grandi

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A volte potrebbe capitarvi di imbattervi in un altro tipo di zanzare, banalmente definite ‘zanzarone’, perché di dimensioni superiori rispetto alla zanzara comune.

Come suggerisce il nome, queste sono zanzare enormi, che possono essere molto diffuse in giardino e nelle vostre case.

Ma sono davvero pericolose? 

Nonostante la somiglianza con la specie di zanzare che tanto ci reca fastidio, in realtà, le zanzarone sono del tutto innocue per l’uomo, e non possono pungere.

Questi esemplari di zanzare grandi vengono identificate nell’immaginario della maggior parte delle persone, erroneamente però, con la zanzara maschio.

In realtà si tratta di tutt’altro insetto. In questo articolo le osserviamo meglio da vicino, per capirne la morfologia e le caratteristiche che le distinguono dalla zanzara, se ci sono effettivamente rischi di un’infestazione da zanzare grandi, e quali sono.

Tipule: la morfologia e le caratteristiche delle zanzare grandi

Il nome scientifico per le cosiddette ‘zanzarone’ è Tipule (Crane fly).

Si tratta di insetti giganteschi appartenenti alla famiglia delle Tipulidae, molto diffuse in Europa.

Ne esistono diverse specie: alcune di queste sono provviste di apparato boccale, loro utile per impollinare fiori e piante, altre invece ne sono prive.

Queste ultime, i cui esemplari adulti possono trovarsi in prossimità di specchi d’acqua, non hanno necessità di nutrimento e sono quindi innocue per l’uomo e gli animali. Se vi imbattete quindi in esemplari di queste zanzarone in casa vostra, state tranquilli e non fatevi spaventare dalle loro dimensioni: non possono pungervi, quindi non schiacciatele.

Grandi 2 o 3 volte di più rispetto ad una zanzara normale, presentano lunghe zampe e un corpo di colore marrone/grigiastro.

Le zanzarone, perciò, differiscono dalle zanzare sotti svariati aspetti morfologici e etologici.

Il loro corpo è stretto e allungato, molto esile, di forma cilindrica, e costituito da 9 uriti apparenti. Quello maschile presenta, sull’ultimo urite, due appendici che contengono delle specie di armature genitali che serviranno a trattenere la femmina durante la copula.

Il capo è tipicamente allungato e prognato, con un apparato boccale definito lambente-succhiante. Ai lati del cranio sono posizionati gli occhi, di forma globosa e distanziati.

Possiedono antenne allungate e talvolta verticillate o pettinate, composte da circa 15 articoli massimo.

Le zampe sono sottili ma straordinariamente lunghe, fatto che rende la Tipula simile a una zanzara ragno: caratteristica interessante, riguardo le loro zampe, è la facilità con cui può verificarsi l’automutilazione per distacco della zampa dove si trova l’articolazione femoro-troncaterica, per difendersi dai predatori.

Le ali sono molto sviluppate, strette ma lunghe, e membranose e trasparenti: la loro nervatura comprende circa 10 vene longitudinali. 

Per maggiori info: https://it.wikipedia.org/wiki/Tipulidae

Tipule: l’apparenza inganna

Per tali caratteristiche sopra elencate, gli esperti sono concordi nell’affermare che è del tutto inappropriato associare le zanzare Tipule alle zanzare comuni, che pungono gli esseri umani.

Le uniche zanzare pericolose appartenenti a questa specie di Tipule sono quelle che attaccano le coltivazioni già allo stato larvale. Si tratta di zanzare che si nutrono di radici, foglie basali, e colli delle piante in posti umidi.

Le zanzarone e il legame con l’agricoltura: difendi la vegetazione

Alcune di queste zanzarone possono rappresentare un rischio per le coltivazioni. Il loro nutrimento è infatti materiale organico vegetale, ed essendo l’ habitat naturale delle zanzare qualunque posto in cui si registra un tasso di umidità elevato, in prossimità di campi coltivati con corsi d’acqua piante erbacee e tuberi possono essere minacciate dalle Tipule.

Più nello specifico vanno ghiotte di piante erbacee come: riso, mais, orti e tappeti erbosi. 

I danni dipendono sia dal tipo di coltura in questione, ma anche dallo stadio di crescita delle larve.

Le piccole larve si nutrono di semi e piantine in fase di germinazione, quindi apportano un danno di tipo quantitativo; le grandi larve invece attaccano le radici, il colletto delle piantine e la base degli steli, con conseguenti danni anche qualitativi per via della riduzione della resa.

Escono per nutrirsi di notte, di solito, mentre di giorno vivono in gallerie verticali scavate all’interno del terreno.

Come prevenire i danni e un attacco da parte delle Tipule?

Tipule: prevenzione e lotta per proteggere la vegetazione

Per prevenire un’infestazione di Tipule il segreto è drenare bene il terreno e tenere sotto controllo le erbe infestanti.

Dato che le zanzarone amano nascondersi nelle gallerie all’interno del terreno, lavorandolo si possono tenere alla larga le larve. Il consiglio è di arare e sarchiare il terreno prima di coltivarlo.

Il controllo chimico non è molto indicato, invece, perché non è sempre efficace.

Un’altra strategia è quella di affidarsi ai nemici naturali delle Tipule, che possono cacciarle e nutrirsene: i Pipistrelli e uccelli predatori, ma anche gli animali da cortile.

Come eliminare le Tipule da casa?

Se vedi le Tipule volare in casa tua e sei infastidito dalla loro presenza, puoi ricorrere a le zanzariere, che ti permettono di tenerle alla larga dalle finestre a cui si avvicinano, solitamente, perché attratte dalla luce.

Se queste barriere naturali che ti abbiamo indicato non dovessero funzionare, niente paura: puoi rivolgerti a noi professionisti del settore disinfestazione e specialisti delle zanzare, per un sopralluogo e preventivo gratuito!

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