Domande Frequenti sulle Zanzare

Le zanzare sono infastidite da fragranze come lavanda, limone, citronella, menta, geranio, tea-tree oil, olio di Neem: basta applicarle vicino alla finestra e le terrai lontane.

Rivolgiti agli esperti per tenerle a distanza con un intervento di disinfestazione zanzare personalizzato!

La combo vincente scaccia-zanzare è cipolla insieme ai chiodi di garofano: durante le serate e le notti estive terrà le zanzare a distanza.

Non spruzzarsi il profumo, evitare di indossare vestiti troppo colorati e sgargianti, fare attenzione ai ristagni d’acqua.

Solitamente si nascondono nelle cantine o in soffitta, luoghi favorevoli a preservarle in vita anche d’inverno.

Nei mesi di settembre e novembre, dopo il clou del periodo estivo.

Di solito in presenza di acqua e umidità, perfetta per deporre le uova: ad esempio barattoli vuoti dove si è accumulata acqua piovana.

Per ridurre il gonfiore di una puntura di zanzara prova a spremere succo di limone sulla zona della puntura, o in alternativa a strofinare mezza cipolla.

Per lenire l’area colpita, si può creare una sorta di shock termico, usando il ghiaccio; in alternativa si può invece usare il calore, l’aloe vera, cipolla, miele, erbe, aceto o oli essenziali.

Per difendersi dalle zanzare sfrutta le armi più efficaci: repellenti su pelle e vestiti; zanzariere; aria condizionata; nebulizzatori; abiti chiari e larghi.

Prova l’alcol denaturato contro le zanzare, oppure spruzza prodotti a base di DEET: se vuoi uccidere un esemplare di zanzara puoi usare una torcia per attirarlo, o aspettare che si posi su una superficie per schiacciarla con un oggetto lungo.

Pianta erbe e piante repellenti per le zanzare: menta, rosmarino, origano e altre piante aromatiche simili saranno alleate eccellenti nella lotta alle zanzare. Richiedi un intervento professionale di disinfestazione giardino!

Le zanzare maschio a gruppi si librano in volo e attirano le zanzare femmine: esse così si uniscono allo sciame, scelgono la zanzare per l’accoppiamento e si uniscono. Per nutrire le uova le zanzare femmine causano quindi punture all’uomo, per trarne sangue e nutrimento.

Le zanzare nascono da uova deposte in prossimità di acqua (superficie o bordo di ristagni d’acqua), perché appena nate le larve possono nutrirsi d’acqua. Leggi di più sulla disinfestazione larvicida

Puoi costruire tu una trappola per zanzare fai da te: fai un composto di acqua calda e zucchero (che si scioglierà in essa) e poi aggiungi, senza mescolare, del lievito; versalo quindi in una bottiglia di plastica tagliata a metà.

Posiziona una zanzariera intorno al lettino o alla culla, e intorno al passeggino quando fai uscire il bambino: coprilo con abiti di cotone traspiranti, meglio se chiari.

Le zanzare hanno una proboscide piccolissima, attraverso la quale succhiano, non mordono: riescono infatti a penetrare nel vaso sanguigno più vicino e a trarre il sangue che fa da nutrimento.

Inserisci la piastrina nell’emanatore elettrico e accendilo: la piastrina piano piano si consuma liberando nell’aria sostanze che terranno le zanzare lontane.

Le zanzare fungono da nutrimento e cibo per molti altri animali: da larve si nutrono di alghe e materiale organico e diventano a loro volta cibo per pesci, insetti e rettili.

Le zanzare si nutrono di liquidi zuccherini, ad esempio il nettare dei fiori, che dà loro energia necessaria per il volo, ma per formare e nutrire le uova le zanzare hanno bisogno di proteine, che ricevono dal sangue dell’uomo.

I maschi si nutrono solamente del nettare dei fiori.

Ad attirare le zanzare dell’uomo è l’acido lattico e l’anidride carbonica, che può essere rilasciata dal respiro o dalla pelle, e viene avvertita dalla zanzara da 36 metri di distanza.

Una zanzara comune vive in genere qualche settimana.

In genere una zanzara tigre vive circa 3-4 settimane.

La disinfestazione larvicida delle zanzare parte da marzo; da aprile fino a settembre invece si effettua la disinfestazione adulticida.

Molti esemplari non sopravvivono all’inverno a causa delle basse temperature: in particolare sono le larve a patire, perché il ciclo dello sviluppo delle uova rallenta, uccidendo le larve e quindi metà della popolazione delle zanzare.

Quando una zanzara punge, inietta la propria saliva: questa ha un effetto anticoagulante, cosicché non si producono piastrine che il nostro corpo metterebbe in atto per difendersi, e l’animale può tranquillamente nutrirsi.

Sembra che, tra tutti i gruppi sanguigni, le zanzare preferiscano il gruppo 0; dopo viene il gruppo B e infine quello A.

Le zanzare pungono perché hanno bisogno del nostro sangue per nutrirsi e sviluppare le uova. In particolare sono attratti da questi fattori: gruppo sanguigno, anidride carbonica, acido lattico, batteri della pelle, etanolo e birra (percepiscono se l’hai bevuta), vestiti scuri, ormoni e colesterolo.

La zanzara femmina pune attraverso una piccola proboscide seghettata e appuntita, che funziona un po’ come l’ago di una siringa, che va alla ricerca di un capillare da cui estrarre sangue.

Per pulire la zanzariera bisogna smontarla e usare acqua e aceto, oppure acqua calda forte, o ancora ammoniaca.

Per montare una zanzariera segui questa sequenza: inserire la molla nelle testate; applicare ad entrambi i lati del cassonetto le testate; inserire gli zoccoli nelle guide; inserire le guide nel cassonetto; porre nel vano la zanzariera; regolare le testate e gli zoccoli tramite le viti ad espansione di bloccaggio.

Il nostro corpo rilascia l’istamina, che genera di conseguenza prurito, arrossamento e gonfiore della zona interessata.

La zanzara è un insetto impollinatore, ma adempiono anche un altro importante ruolo importante, ovvero rispettano la catena alimentare, essendo importante cibo per altri animali.

Per una zanzara sono sufficienti pochi milligrammi di sangue per trarre le sostanze nutritive di cui ha bisogno.

La zanzara ha bisogno di succhiare il sangue a scopo riproduttivo, per sviluppare cioè le gonadi: quindi questo nutrimento che riceve non influenza il ciclo della sua vita, che ha una durata di qualche settimana, o al massimo pochi mesi.

Il prezzo delle zanzariere varia a seconda del tipo: scorrevoli (60-80€); a soffietto (70-90€); a scomparsa (50-120€); a strappo (5-16€); a tenda (12€).

Perché le zanzare sono attratte da alcuni fattori, quali acido lattico, anidride carbonica, e gruppo sanguigno, per cui fiutano e scelgono la vittima che preferiscono.

Sono le zanzare femmine che succhiano il sangue per trarre le proteine necessarie allo sviluppo delle loro uova. Leggi di più su in intervento mirato di disinfestazione zanzare larve.

Perché è nelle estremità del nostro corpo che sono concentrati i microorganismi che attirano le zanzare. Inoltre, le zanzare prediligono quei punti che sembrano sfuggire alla nostra vista.

Le zanzare non iniettano proprio veleno, ma la loro saliva, che è un anticoagulante, provoca da parte del nostro corpo il rilascio di istamina che genera una reazione allergica, essendo un agente infiammatorio.

Le zanzare sono animaletti a sangue freddo, per cui non sopravvivono al di sotto di 23°C: in inverno possono andare ‘in letargo’ in attesa dell’arrivo della bella stagione.

Si stima che le zanzare pungano dalle 3 alle 5 volte in tutto.

A seconda delle condizioni climatiche e ambientali una zanzara può vivere più o meno a lungo: in casa e in estate una zanzara può vivere fino a un mese.

La zanzara che punge di giorno è la zanzara tigre: essa attacca soprattutto nelle prime ore del mattino e al tramonto.

Una zanzara anofele ha il corpo di colore marrone scuro-nero e, durante l’ora di riposo, a differenza delle altre zanzare, lo stomaco della zanzara punta verso l’alto.

La zanzara tigre si riconosce dalle sue tipiche strisce, che le danno proprio il nome.

La malaria può manifestarsi sotto forma di febbre, insieme a brividi, mal di testa, mal di schiena, dolori muscolari, sudorazione, nausea, vomito, diarrea e tosse. Scopri tutte le malattie zanzare!

Possiamo distinguere le zanzare maschio da quelle femmina perché le femmine sono più grandi e presentano un piccolo pungiglione, a differenza dei maschi che invece hanno due antenne e sono più piccoli.

Le zanzare maschio sono degli impollinatori, permettono quindi lo sviluppo dei frutti tramite il processo di impollinazione.

Il costo di una disinfestazione zanzare professionale si aggira intorno ai 30-40€ al metro quadrato. Contattaci per avere un preventivo gratuito e senza impegno dettagliato.

Dato che le zanzare sono attratte da un mix di anidride carbonica, calore e sudore corporeo, per tenerle alla lontana, prova a costruire questa semplice trappola fai-da-te:

• innanzitutto procurati una bottiglia di plastica, e con un paio di forbici, tagliala a metà (appena sopra il margine superiore dell’etichetta);
• versa nella base un bicchiere d’acqua unito a 50 g di zucchero e miscela;
• aggiungi del lievito;
• avvolgete la base con un panno scuro (preferibilmente imbevuto di acqua calda) o un sacco dell’indifferenziata nero (questo attirerà le zanzare)