Sei invaso dalle zanzare?
La disinfestazione è l’unica strategia infallibile per mettere KO le zanzare.
In questo articolo vogliamo fornirti una piccola guida per spiegarti come fare disinfestazione zanzare: quali sono i metodi disinfestazione zanzare e le soluzioni adottati dai nostri tecnici.
Non ti resterà che farci una chiamata o mandarci una email per richiedere un sopralluogo e pianificare l’intervento più efficace per la tua casa, la tua azienda o il tuo giardino.
Come fare disinfestazione zanzare: basta spruzzare insetticidi
La maggior parte delle persone, nell’affrontare la lotta contro le zanzare, istintivamente acquista insetticidi e repellenti. Ma è davvero una scelta saggia?
La risposta è no: se vuoi eliminare le zanzare non sono sufficienti questi prodotti che si trovano in commercio, alla portata di tutti. Vi sconsigliamo di usarli essenzialmente per due motivi.
Primo, perché il recente abuso di questi prodotti ha reso le zanzare sempre più resistenti e insensibili agli insetticidi.
Secondo, perché essi sono pericolosi per l’ambiente e nocivi per la nostra salute: ad esempio il noto DEET, il dietiltoluamide, provoca spesso reazioni cutanee, alle mucose e in alcuni casi vesciche. Ma il discorso vale anche per tutte le creme e lozioni che si vendono per rimedi infallibili contro le zanzare, ma in realtà sono sempre prodotti dell’industria chimica.
Questa premessa serve quindi a chiarire che il miglior trattamento antizanzare è dato dalla disinfestazione professionale, e più nello specifico, dalla combinazione della lotta larvicida e il monitoraggio degli adulti.
Scopriamo insieme che vuol dire nella pratica, e come è reso possibile.
Come fare disinfestazione zanzare: si parte dalle larve
Le modalità di intervento di disinfestazione professionale contro le zanzare sono molteplici, e dipendono sempre dall’ambiente che è necessario liberare dalle odiate zanzare.
Tuttavia, in generale, possiamo affermare che la soluzione migliore è sempre prendere di mira prima le larve.
Le larve sono le giovani zanzare ancora in fase di sviluppo: perciò eliminare le larve significa impedire la proliferazione della colonia di zanzare, e quindi stroncare l’infestazione.
Le zanzare hanno necessariamente bisogno di acqua per poter deporre le loro uova, quindi gli esperti passano in rassegna tutti i probabili luoghi di ristagni d’acqua: copertoni, piscine, sottovasi, grondaie ostruite, bidoni, caditoie, tombini.
Durante l’ispezione ostacolano l’ovideposizione delle zanzare, attaccando, se c’è bisogno, le larve.
In questa fase possono esser usati prodotti e meccanismi d’azione diversi, ma sempre con ridotto impatto ambientale: uno di questi è il Bacillus thurigensis.
Il bacillus thurigensis è un larvicida naturale che crea un biofilm sottilissimo sulla superficie dell’acqua, che impedisce alle larve di respirare e di conseguenza ne blocca la crescita.
Questo tipo di trattamento anti zanzara è vantaggioso perché è un tipo di disinfestazione biologica zanzare, atossico per l’uomo e gli animali, ed innocuo. Si può effettuare a qualsiasi ora della giornata, ma si consiglia di ripeterlo più volte durante il periodo di sviluppo delle larve, che va da marzo fino a ottobre.
Come fare disinfestazione zanzare: alza il tiro sugli adulti
Una volta occupatisi delle larve, non vi resta che accertarvi di eliminare gli adulti delle zanzare, tramite una disinfestazione adulticida.
In tutte quelle aree in cui è probabile che le zanzare si nascondano, e quindi facile venire a contatto con le zanzare, i nostri esperti distribuiscono soluzioni pronte a colpirle e debellarle.
I professionisti delle zanzare conoscono quali sono i nascondigli che preferiscono le zanzare, e per questo è utile chiedere il loro supporto. Ad esempio, sappiamo che piante e alberi superiori a 3-4 metri di altezza sono luoghi loro ostili, perché esposti al sole e spesso ventosi, privi dell’ombra e dell’umidità che di solito invece ricercano per prosperare.
Al contrario, andiamo diretti sui ripari ombreggiati e freschi, come siepi, arbusti e cespugli, garage e zone all’ombra, per spruzzar.vi gli insetticidi
Come viene distribuito l’insetticida? E’ bene saperlo, dal momento che, se non gestiti in maniera opportuna e da personale autorizzato, possono avere un impatto molto negativo sull’ambiente.
Il getto dell’insetticida deve essere sempre rivolto verso la vegetazione, sotto forma di minuscole goccioline di acqua mescolate alla formula insetticida.
Inoltre, si calcola che il contatto tra il prodotto insetticida e la zanzara adulta può avvenire o quando la zanzara è in volo, oppure quando invece si posa, con effetto residuale.
Il mezzo di distribuzione è un atomizzatore o nebulizzatore zanzare, che può essere a spalla, o montato su un camion e in questo caso dotato di lancia a motore.
Sono attrezzature molto delicate, che devono per forza di cose essere quindi usate da chi le conosce, e non da chiunque, con il banale fai-da-te.
Ad esempio questo tipo di attrezzatura non va assolutamente usata in caso di vento, anche se moderato. E basti solo pensare che se non sono correttamente manovrate possono far andare il prodotto alla deriva, creando effetti disastrosi e disagevoli per l’uomo e eliminando anche degli insetti utili.
Sapendo settare e gestire questi attrezzi e selezionando l’opportuno insetticida, i nostri esperti garantiscono l’eliminazione centrata del problema e limitano i danni sulle popolazioni degli altri insetti.
E’ importante effettuare trattamenti antizanzara negli orari di maggiore attività dell’insetto, e quindi durante le ore crepuscolari, o le prime ore del mattino, perché sono le fasce orarie tipiche delle zanzare, in cui esse sono più attive di altri insetti.
Sempre più impiegata, ultimamente, è poi la nebulizzazione con sostanze 100% ecologiche, soprattutto il piretro.
Esso viene estratto da una pianta della famiglia delle Asteraceae, e viene nebulizzato tramite impianti fissi.
Il potere di questo intervento sta nel fatto che tale metodo anti zanzara non ha impatto sull’ambiente perché usa sostanze solo naturali, è molto rapido, perché bastano solo un paio di minuti di erogazione, e indipendente, perché basta impostare l’orario e si aziona da solo facendo il lavoro.
Questi sistemi antizanzare per esterni sono formati da ugelli, posti lungo tutto il perimetro del giardino a circa 5 metri di distanza l’uno dall’altro, collegati ad una centralina che è programmata per erogare la sostanza sotto forma di nebulizzazione due volte al giorno (60-70 secondi all’alba e altrettanti al tramonto)
Ricordate comunque che la disinfestazione per zanzare con lotta larvicida e adulticida, tramite nebulizzazione, è utile e produce risultati solamente se inserita in un piano di lotta integrata.
Come fare disinfestazione zanzare: quali sono le buoni azioni per il mantenimento della disinfestazione zanzare?
Intanto dovete tenere presente che un fattore fondamentale da rispettare è il tempo.
Bisogna effettuare gli interventi durante il periodo di presenza delle zanzare, ed eventualmente ripeterlo in caso di piogge abbondanti, che disperdono i prodotti anti larvali e insetticidi ad azione residuale, e negli orari indicati.
Bisogna anche rispettare anche il tempo di rientro nella zona che viene indicato: per il trattamento antizanzare larvicida non serve aspettare, perché i prodotti usati sono del tutto innocui, invece per il trattamento anti zanzare adulticida si devono attendere almeno 2 ore dalla fine dell’intervento.
L’efficacia dell’intervento dipende sia dalla bravura e dall’operatività dei tecnici, ma anche dalla vostra collaborazione e dalle condizioni dell’ambiente. Per questo vi consigliamo di curare con attenzione e costanza la vegetazione, così da eliminare i punti di riparo degli insetti.
Per assicurarti una buona riuscita degli interventi di disinfestazione, inoltre, metti in atto i consigli di prevenzione riportati nella pagina dedicata a prevenzione punture zanzare.
Ora che hai capito come fare disinfestazione zanzare, se vuoi sbarazzarti per sempre delle zanzare che aspetti? Richiedi un preventivo gratuito e senza impegno con sopralluogo, e al resto ci penseremo noi!
